consigli

|SORRISO| Il sorriso si produce stirando la bocca, inarcando le labbra ed eventualmente mostrando i denti cercando di coinvolgere anche gli occhi. Il sorriso è un ottimo strumento di comunicazione nel rapporto con il pubblico, se riesci a trasmettere la tua serenità al pubblico stai certo che non si annoierà.

|LINGUAGGIO| Non tutti possono comprendere le complicatissime motivazioni che resero possibile il tuo progetto o le metamorfosi e i messaggi subliminali che appaiono nel tuo elaboratissimo lavoro grafico. Cerca di comunicare in modo che sia comprensibile a molti. Utilizza riferimenti comuni per spiegare e descrivere. Per esempio se parli di strutture resistenti al peso non esprimerti in tonnellate ma in quantità di auto o camion o cose simili. Ricordati che se perdi in precisione acquisti in chiarezza e questo è importantissimo e preziosissimo con un pubblico multidisciplinare.

|CHIAREZZA| I tuoi interlocutori devono conoscere subito l’oggetto del tuo intervento. Devono sapere cosa vedranno nelle slide che verranno proiettate non aspettare gli ultimi secondi quando la maggior parte del pubblico si sarà distratto.

|CORRISPONDENZA| Le presentazioni più efficaci sono quelle in cui lo speaker usa le immagini proiettate per argomentare sul tema. La manifestazione risulta penalizzata quando in una presentazione le immagini si prestano solo come sfondo al discorso monotono dello speaker protagonista.

|ESERCIZIO| Solitamente non è buona la prima! Il tempo trascorso a provare e riprovare la vostra presentazione sarà utile a evitare che il discorso presenti troppi intercalari del tipo “ehmmm” oppure “heeee”, l’esercizio vi permetterà di essere chiari, lesti e puntuali nella comunicazione.